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giovedì 10 settembre 2020

STASERA ALLA MOSTRA DEL CINEMA IL CORTOMETRAGGIO "QUARANTA CAVALLI" GIRATO TRA GLI ADOLESCENTI DI CHIOGGIA

I "Quaranta cavalli" di Luca Ciriello sbarcano alla Mostra del Cinema di Venezia. Questa sera dalle ore 21.30, all'Isola degli Autori del Lido, sarà proiettato il cortometraggio che il regista napoletano ha girato a Chioggia tra la metà e la fine di agosto, avente per protagonisti un gruppo di sette ragazzini adolescenti che amano girare per la laguna in barchino, ascoltare musica trap e sfidarsi nelle gare più improbabili.
La possibilità di accedere al cartellone di Venezia 77 è stata offerta dalla rassegna Laguna Sud, diretta da Andrea Segre, che ha allestito una residenza artistica proprio a Chioggia per sei giovani cineasti, finanziata dalla SIAE. La giuria di qualità costituita dall'attore Giuseppe Battiston, dallo scrittore Sandro Frizziero e dal regista Claudio Cupellini ha deciso di mandare alle Giornate degli Autori il film di Ciriello, assieme ai suoi giovanissimi attori presi dalla strada, che stasera parteciperanno alla proiezione ufficiale del Lido.

lunedì 24 agosto 2020

IL SINDACATO FSP DELLA POLIZIA DI STATO CONTRO IL QUESTORE: «SPERIMENTAZIONE FALLIMENTARE AL LIDO»

Il sindacato FSP della Polizia di Stato denuncia pubblicamente una situazione definita «paradossale» che stanno vivendo gli agenti in servizio a Venezia e al Lido, a causa di una riorganizzazione in fase sperimentale voluta dal questore Maurizio Masciopinto, e bocciata dallo stesso FSP solamente due giorni dopo la sua partenza, lo scorso 12 luglio.
«A niente sono valse - si legge in una nota - le innumerevoli lettere, circa 40, inviate al Questore, che hanno segnalato violazioni contrattuali e disservizi venutisi a creare a causa di questo progetto fallimentare. Giudichiamo le risposte del Questore assolutamente lacunose ed inutili, perché sta continuando imperterrito con una sperimentazione che avrebbe dovuto aumentare la presenza della Polizia di Stato nel territorio, ma che invece sta sortendo l’effetto contrario.
Non possiamo tacere di fronte alle mancanze che si stanno protraendo da giorni, nell’assicurare la volante del Lido di Venezia, che spessissimo viene a mancare proprio nei giorni in cui dovrebbe essere la Polizia a garantire la presenza sull’isola. Per una questione di serietà, rispetto e coerenza nei confronti dei cittadini che credono nelle forze di Polizia, ci vediamo costretti a chiedere pubblicamente l’intervento del Prefetto e del sindaco di Venezia per porre fine a questa sperimentazione, iniziata forse con buoni propositi ma che già dopo due giorni aveva evidenziato lacune enormi sotto tutti i punti di vista, contrattuali e di risposta verso i cittadini.
Per questo, se nemmeno dal Prefetto, massimo responsabile della sicurezza in provincia, arriverà un preciso intervento al fine di ripristinare il piano coordinato di controllo del territorio che ora viene spesso disatteso, attueremo forti denunce pubbliche e politiche. Tra pochi giorni il Lido sarà interessato dalla Mostra del Cinema, quindi maggiori risorse umane verranno messe in campo, ma al termine della Mostra tutto ritornerà come ora, con il Lido di Venezia considerato come l’isola che non c’è».
Conclude il sindacato FSP: «I nuovi interventi al Lido di Venezia vengono coperti in maniera rocambolesca dalla volante lagunare che, in caso d’intervento al Lido, lascerà scoperta la vigilanza proprio a Venezia centro storico. Ma tutto questo sembra non interessare ai vertici veneziani della sicurezza; qualsiasi persona avrebbe capito che partire con una sperimentazione in piena estate e senza aggregati inviati dal Ministero sarebbe stata, senza alcun dubbio, una scelta scellerata e fallimentare».

giovedì 18 giugno 2020

CONSEGNATI AI CONCESSIONARI DEGLI STABILIMENTI I DEFIBRILLATORI PER LE EMERGENZE E LE URGENZE

Defibrillatori ai gestori dei bagni, per spiagge sicure al Lido di Venezia. E poi come ogni anno, il potenziamento di tutte le attività dell'emergenza-urgenza. In questa fase di ripartenza che coinvolge tutto il territorio, l'ULSS 3 Serenissima guarda anche alla ripresa delle attività turistiche e quindi all'arrivo di molte persone attirate da Venezia e delle sue bellezze artistiche e dalle spiagge; e come ogni anno rafforza anche nel territorio veneziano i presidi di sicurezza e le forze in campo.
Nel pomeriggio di martedì, il direttore generale Giuseppe dal Ben ha voluto partecipare alla consegna dei defibrillatori ai gestori delle spiagge del Lido di Venezia, elemento del più vasto impegno per la cardioprotezione della città e dell'ancora più vasto sforzo per garantire la piena efficacia degli interventi di soccorso. Incontrando i titolari dei bagni Pachuka, Alberoni e Kuyaba, che hanno ricevuto i defibrillatori "balneari" dalle mani del primario del servizio 118, Paolo Rosi, il direttore generale ha voluto sottolineare il momento particolare: «Quella del 2020 sarà una stagione estiva particolare sia per i turisti che per i residenti, e l’ULSS intende dare un segnale di ripresa e di continuità anche attraverso questo gesto.
Il potenziamento del servizio di emergenza-urgenza, che ogni anno d'estate viene portato ad un superiore livello di allerta, testimonia come intendiamo essere pronti ad affrontare qualsiasi eventualità, sia le emergenze tipiche del periodo estivo, sia quelle che potrebbero verificarsi in questa fase successiva all’epidemia da Covid-19». I defibrillatori affidati ai gestori dei bagni presidieranno la vasta area balneare dell'isola, e si aggiungono agli altri collocati in teca verde al Lido di Venezia come in ogni altra parte della città dall'ULSS 3 Serenissima.
Contemporaneamente vengono attivate anche quest’anno le misure di potenziamento estivo per il servizio di emergenza-urgenza: una quinta idroambulanza è stata introdotta qualche anno fa per l’estate, in breve tempo l’ULSS si è impegnata a metterla in acqua durante tutto l’anno. Per affrontare l’estate potenziando ulteriormente il servizio, quindi, si ricorre alla sesta idroambulanza. Questa sesta imbarcazione è dedicata al servizio degli abitanti di Lido e Pellestrina, che vengono trasportati in caso di necessità agli ospedali di Venezia o Chioggia. Se necessario, la sesta idroambulanza presta servizio in tutta l’area della Venezia insulare.
Inoltre, un’ambulanza aggiuntiva di tipo Als (con strumentazione completa e infermiere professionale a bordo) opera al Lido di Venezia: è attiva tutti i giorni dalle ore 8 alle 20, fino a fine settembre. Staziona nel luogo di primo intervento della sede distrettuale di piazzale Ravà, e si aggiunge alle altre due sempre operative, una al Lido e una a Pellestrina, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, tutto l’anno.
In terraferma la stagione estiva prevede l’attivazione straordinaria di un’automedica notturna, con immediata mobilitazione del medico nel caso di incidenti e soccorsi gravi. Un medico soccorritore in più entra nel servizio diurno estivo per il 118, tutti i giorni, dalle ore 8 alle 20, dal 1° giugno al 30 settembre. Potenziamenti anche del personale in servizio nella centrale operativa del 118, che coordina i soccorsi di tutta la provincia: nel Veneziano più personale medico, infermieristico e sociosanitario al Pronto Soccorso di Mestre e al Pronto Soccorso di Venezia.
Sono pronti ad un'attività più intensa, a causa del grande caldo e dell'aumento dei visitatori, anche gli ambulatori turistici di piazzale Roma e piazza San Marco. Viene rafforzata infine la vigilanza del servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, con verifiche costanti in campeggi, stabilimenti balneari, ristoranti, bar, chioschi dei litorali e delle aree turistiche, anche per il rispetto delle norme di contrasto al Covid-19.

venerdì 14 febbraio 2020

OSPEDALE SAN CAMILLO AGLI ALBERONI, IL SINDACO DI CHIOGGIA: «I POSTI DI LAVORO E LE RETRIBUZIONI SONO SALVAGUARDATE»

Il sindaco Alessandro Ferro si è recato stamane in Prefettura a Venezia per un incontro con tutte le parti coinvolte nella situazione occupazionale dei dipendenti della società cooperativa Codess, in distacco parziale o totale dall'ospedale San Camillo IRCCS degli Alberoni. All'incontro erano presenti i tre sindacati confederali, la Regione, i rappresentanti dei Comuni di Venezia e Chioggia, l'istituto San Camillo, la cooperativa Codess Sociale e la società Sodexo Italia.
«L'amministrazione – spiega il sindaco Alessandro Ferro – ha risposto ad un impegno assunto attraverso un ordine del giorno votato dal consiglio comunale. Ho seguito personalmente lo svolgersi degli interventi: posso dire che le esigenze dei lavoratori sono state ascoltate e i loro posti di lavoro, come le retribuzioni, sono salvaguardati. La situazione è positiva, continuerò comunque a tenermi informato quanto allo svolgersi delle vicende».